Il suo compito era quello di riportare i milanesi alla fede e alla devozione, che pareva essersi affievolita. Il 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, Castiglione fece il suo ingresso a Milano con un lungo corteo di guardie papali e nobili, ma, temendo un’accoglienza ostile da parte della popolazione, decise di distribuire dolciumi e giocattoli ai bambini lungo il tragitto.
Al suo arrivo alla Basilica di Sant’Ambrogio, la folla, entusiasta, acclamò i doni con il grido di “Oh bej! Oh bej!” (“Oh belli! Oh belli!”), un’esclamazione che sarebbe diventata il nome della festa.
Grazie a questa mossa, Castiglione guadagnò l’affetto dei milanesi e portò a compimento con successo la sua missione. Da allora, ogni anno, la fiera degli Obej Obej è diventata una tradizione di Milano.
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